sabato 11 luglio 2009

Le voci del padrone

“Chi parla male pensa male”, sosteneva giustamente Nanni Moretti. E chi pensa male, aggiungiamo noi, scrive ancora peggio. Così, non prima di aver assunto un flacone di Maalox a scopo gastroprotettivo, ci avventuriamo in una rapida e non indolore rassegna stampa dei quotidiani del padrone, con lo scopo di comprendere meglio le ossessioni di quell' Italia oscura e viscerale con la quale, ci piaccia o meno, siamo costretti convivere.
Ciò che balza subito all’occhio dai titoli degli ultimi giorni è una grande euforia per l’esito del G8. Ma sotto traccia, in realtà, cova malcelata una profonda frustrazione. Papi ed il suo clan confidavano infatti ardentemente nella pubblicazione delle famose foto hard per poter avvalorare la bufala del complotto ed atteggiarsi sempre più a povere vittime, autentica specialità della casa. Un po’ come dopo il famoso avviso di garanzia ricevuto a Napoli, che gli diede la possibilità di versarci sopra spudorate lacrime amare per più di un decennio. Malauguratamente per lui tutto ciò non è accaduto e in più, maledizione, le cronache del G-tappo anche da parte dei giornali nemici sono state tutte davvero molto equilibrate.

Ed allora, in mancanza di meglio, sotto con l’ansia da legittimazione. “ Obama e Berlusconi. Cosi cambierà il mondo” ( il Giornale, 10 luglio), e poi, ancora dal quotidiano di famiglia: “ La riscossa di Berlusconi: che batosta per i gufi”. “Libero” sintetizza come al solito al meglio con i suoi titoli adrenalinici: “ Obama come Silvio”. Si riferirà per caso al colore della pelle, visto il trucco pesantissimo di Papi, oppure all’altezza, al netto delle scarpe col tacco?. ”.. Il presidente americano e’ stato il miglior testimonial di Silvio. E anche lui non e’ immune al fascino femminile”. Insomma per il prode Feltri il presidente della superpotenza a stelle e strisce altro non è che un uomo-spot del padrone. E in più guarda pure il sedere delle donne! Magari se le porta anche lui alla Casa Bianca a pagamento. Silvio intanto, con il cuore colmo di gratitudine, nel dubbio gli ha spedito in camera una candidata de “ La Puglia prima di tutto”. Insomma è in frenetico svolgimento una grande e collettiva leccata di chiappe abbronzate ad Obama, che in realtà si è limitato semplicemente a trattare secondo le regole della diplomazia e del buon gusto il capo del governo ospitante. Regole che, evidentemente, nella nostra destra sbracata destano tanta ammirazione perché prima del tutto sconosciute.

Nei giorni precedenti al contrario impazzava la teoria del complotto, e tutti ad augurarsi la pubblicazione di qualcuna di quelle famose foto per poterla finalmente avvalorare.
“Il Giornale” (lunedì 7 luglio) così apriva ai suoi lettori:” Tutti i segreti del complotto. La sinistra ed i suoi complici hanno tentato ogni cosa per abbattere il premier ma senza risultato, ora sono alla ricerca disperata di un nuovo colpo..”. E poi, tanto per non smettere di presentarsi come ottimisti. “ Quelli che tifano per il terremoto”, “ Ecco chi prepara la guerra al G8” con tanto di foto di guerriglia urbana allegata.
Malauguratamente per loro non si è verificato il terremoto, e neanche la guerriglia. Che sfiga, caro Giordano!
Sempre da “Il Giornale” : “ Ecco cosa farò con i grandi della terra….Nuove foto? Non sono preoccupato, solo spazzatura che mi fa il solletico..” Un vero duro! E poi, sotto con l’altra ossessione di casa: la negazione delle difficoltà economiche e l’ansia da ottimismo a tutti i costi: “ C’e’ la crisi? Record di italiani in vacanza”, e ancora ( Il Giornale, 5 luglio): “ Come guadagnare sotto l’ombrellone”. Magari scavando nella sabbia alla ricerca del tesoro?
Per la serie: "stiamo tutti tranquilli", ecco un altro argomento in realtà assai poco ansiolitico in epoca di viaggi estivi: “ Ecco la rete segreta di Al Quaida in Italia”, scritto proprio così: Al Quaida . Sempre nello stesso giorno, infine, l’altro spauracchio di Papi: lo sdegno del mondo cattolico: “Il Vaticano: nessuna critica al decreto sicurezza”. E tutte le altre voci dissonanti? Esorcizzate. Silvio scaccia via anche il demonio, cribbio!
Il 3 luglio il giornale di famiglia poi, da sempre ostile al giustizialismo ( ma solo quando si tratta di coprire le malefatte del padrone), così titola” Ecco i documenti che inguaiano il Pd. Pubblichiamo le carte segrete che fanno tremare il Partito Democratico in Puglia”. Davvero un bell’esempio di giornalismo da parte dei campioni del garantismo a senso unico!

“Libero”, al solito, da il meglio di se con i titoli. Spariamoceli subito a raffica: ” Obama come Silvio- Teste di coccio- Silvio: il riscatto- Silvio bastona gli inglesi- Veleni porno sul G8- Silvio cambia vita”. Interessante soprattutto quest’ultimo: Da Libero del 5 luglio: “ Dopo il G8 niente vacanze e niente Sardegna. Solo se stesso, il partito, il governo, il Milan , Mediaset , con in arrivo non poche novità..”. Cioè in pratica un inatteso, stupefacente, inequivocabile manifesto vivente del conflitto di interesse sbattuto in prima pagina dal giornale ultrà di Papi! Ma se ne saranno resi conto?Sempre da Libero “Perchè la sinistra odia le donne. Non ci sono figure femminile nei posti chiave del Pd…”. Al contrario le donne nel Gdl sono molto apprezzate, ed anche accuratamente selezionate in base a curriculum e prestazioni varie, come è noto a tutti. Altro autogol, caro Vittorio. Forse di questi tempi di ciarpame, veline, mignotte candidate, ecc simili argomenti sarebbe meglio evitarli. L’ansia da prestazione evidentemente gioca a Libero dei bruttissimi scherzi.
E poi: “Scandalo: Silvio mangia. Siamo ancora in un paese libero?” ( Libero, 2 luglio), riferito alla cena della vergogna con i giudici della consulta. Ci teniamo a rassicurarti, caro Papi. In effetti sei ancora a piede libero, incredibile vero?
Ed infine precipitiamo giù senza ritegno fino alle soglie del delirio mistico vero e proprio: “Vabbe’ diciamolo: questo premier fa anche i miracoli” ( G. Paragone, Libero giovedì 9 luglio). Mercoledi 8 : “ Parla il medico: ecco il segreto del cavaliere per sconfiggere il dolore”. BUUUMM ! Silvio SANTO SUBITO!!! Come direbbe Bondi: VERGOGNA! Ma andate a nascondervi, prima però datemi ancora un bidone di Maalox, per piacere!!!
In conclusione, dunque, sempre la stessa minestra: manie di persecuzione, vittimismo all’ennesima potenza, culto estremo della personalità, faziosità spinta ben oltre i confini del ridicolo, delirio mistico, faccia come il culo siderale, opportunismo cosmico. Il solito berlusconismo di sempre, per intenderci..