domenica 14 giugno 2009

Monster Parade 1

Il nostro è un blog giovane, ma ha molta voglia di crescere. Per tale motivo si arricchirà via via di nuove iniziative e nuove rubriche. A partire dalla Monster Parade, top five settimanale dei piccoli-grandi orrori che affliggono il nostro vivere quotidiano.



Posizione 5
IL COLONNELLO GHEDD.
Si presenta a Roma con un poster di un eroe anti-italiano sulla divisa, poi si affaccia dal Campidoglio neanche fosse un imperatore romano. Arringa le folle a piazza Venezia imitando l’odiato Mussolini. Poi si reca con due ore di ritardo al senato, dà buca al parlamento, suggerisce lo scioglimento dei partiti, va a dormire in una tenda, bussa a quattrini, dichiara che gli Usa sono come Bin Laden, fa shopping di squadre di calcio, ci da lezioni di femminismo... Ma non temere, il mostro non sei tu, caro Ghedd, bensì tutti i geni del nostro cerimoniale che ti permettono di venire qui a pigliarci per il culo. Complimenti.


Posizione 4
LE BR.
Oggi uno si chiede cosa ci stiano ancora a fare nel terzo millennio questi polverosi rivoluzionari fuori tempo massimo. Poi li senti in aula gridare "Libertà, libertà!” e dichiararsi vittime di un processo politico, neanche fossimo ad una convention di Forza Italia... Ed allora tutto diventa chiaro: Silvio ha così bisogno dei pochi comunisti superstiti, che con i soldi di Kakà si è comprato pure le Brigate Rosse.


Posizione 3
MICHELA VITTORIA.
Ogni volta che compare in televisione, essendo oggettivamente una bella donna, tutti si chiedono perché non si limiti a tacere e fare presenza. Ma lei, purtroppo ed inevitabilmente, straparla. Allora i poveri, sgomenti spettatori iniziano a domandarsi che cosa la apra a fare, quella dannata boccaccia! Ma evitino di porre la domanda a Papi, nel timore della sua probabile risposta...


Posizione 2
IL GRANDE PAPI
Papi ha dichiarato che dietro le attuali manovre oscure si cela un disegno eversivo. Per una volta siamo d’accordo con lui: E' il suo.


Posizione 1

NOSFERATU.
Insuperabile! Proprio lui, il più tosto degli avvocati deputati del premier, cioè di coloro che stravolgono da quindici anni il sistema giudiziario italiano ad uso e consumo del Berlusca, ha osato dichiarare che appare sospetto il fatto che a difendere il paparazzo sardo sia un neo eurodeputato dell’Idv. Citiamo testualmente: “C’è una doppia veste, avvocato e parlamentare, che non si dovrebbero confondere”. AVETE UDITO BENE? NON si dovrebbero confondere! Ma bravo Nosferatu, l’hai finalmente capito anche tu! Non contento, incalza: ”Se la norma attuale non basta (quella sulle foto paparazzate) bisognerà fare di meglio”. Lasciando minacciosamente intendere che, dopo la fiducia sulle intercettazioni, dovremo aspettarci la fiducia sui paparazzi. Tutte vicende delle quali, fino a quando non hanno iniziato a schizzar fango su Papi, in parlamento non fregava niente a nessuno.

Osserviamo con preoccupazione mista a fiducia che il volto del berlusconismo sta radicalmente mutando: da quello curiale e falsamente rassicurante di Bondi e Bonaiuti a quello anemico-anoressico e minaccioso di Ghed. Che non sia anche questo un segno dell'inevitabile decadenza?

Per Ghed, infine, è in arrivo anche un premio speciale della giuria: quello per la FACCIA COME IL CULO PLANETARIA.