sabato 15 agosto 2009

News di ferragosto

- Correttamente, tutti i giornali nei giorni scorsi ci hanno informato sugli inghippi fiscali degli Agnelli. Se si fosse trattato di grane riguardanti Papino il Breve invece, su dieci quotidiani due ( quelli deviati) avrebbero riportato la notizia, tre (quelli terzisti dei cosidetti liberali super partes) avrebbero infilato un trafiletto del tipo “ Qualcuno verifica qualcosa a proposito di non meglio precisati imprenditori nostrani” e altri cinque avrebbero tuonato contro la solita persecuzione delle toghe rosse, nonché contro la giustizia ad orologeria sempre pronta a mettersi in moto con il solo scopo di rovinare al Pornopremier la sua sacrosanta trombata di ferragosto. Anche per i padroni dunque, in questa povera Italia del gregge, la legge non è mica uguale per tutti!

- Con un’uscita che appare veramente dettata da un colpo di calura ferragostana, Alemanno, il sindaco capitolino di Papi e della lega, vaneggia nientemeno che sulle primarie del Gdl. Alemanno Alemanno, ma quali primarie vai sognando per un partito fondato dal padrone in trenta secondi su di un predellino, senza prima neanche dire un cazzo a nessuno? Un partito nel quale, detto per onor di memoria, voi di An avevate duramente belato che non sareste mai entrati….potenza della poltrona! Ma già si fanno i nomi dei primi temibili sfidanti del premier: Ringhio Gattuso, il tandem Fabrizio Corona- Belen Rodriguez e Cristina, la tettona del grande fratello. L’esito è scontato, ma i partecipanti potranno accedere gratis all’isola dei famosi con in omaggio una bella farfallina:in bocca al lupo a tutti!

- Dobbiamo proprio riconoscerlo: star assoluta di ferragosto risulta l’insuperabile, intramontabile Senatur. Mentre i suoi compagni di partito dettano legge indisturbati nell’ex Roma Ladrona, lui guida con il solito piglio l’opposizione, e da Pontida lancia proclami roboanti e proposte a getto continuo. Poi si concede il lusso di scegliersi il prossimo segretario del Piddì, e liquida il povero Casini con la battuta dell’estate “ Quelli ci rompono solo le palle”! Con un cagnaccio da guardia del genere, il presidente mandrillo può dedicarsi in tutta tranquillità alle sue attività preferite e le pecorelle di An, La Russa in testa, possono continuare serenamente a belare alla luna. Così vanno le cose nell’Italia della lega.

- Casini perde il pelo ma non il vizio. Forse pensando di essere ancora nel gregge, lancia la sua proposta per l’estate: Meno tasse a chi ha più figli! Ecco così un’altra bella leggina ad personam per papi, che di figli legittimi e non ha una batteria. Bravo Pier, buon rientro all’ovile!