sabato 12 settembre 2009

Il mostro della laguna

Distratti dai deliri di onnipotenza del tappo dominante, rischiavamo quasi di perderci l’esilerante show del più buffo tra i puffi gregari: Terminator dei fannulloni.
Il nanetto ha infatti picchiato duro come un pazzo contro tutto e contro tutti: la borghesia radical -chic (eterna bestia nera di ogni fascismo che si rispetti), i banchieri che votano a sinistra, ovviamente i comunisti, la Cgil, le enigmatiche corporazioni, i soliti fannulloni, gli odiatissimi magistrati, i poveri statali, i parassiti cineasti e quelli dei teatri lirici. “ Noi siamo gli smontatori di questo paese, stiamo con i buoni ed il popolo è dalla nostra parte: è dal ’94 che vinciamo le elezioni, anche se ogni tanto ce le scippano!” . Il tutti in un crescendo di furia nichilista sconosciuta anche alla più fondamentalista ed intollerante delle religioni. Per quanto ci riguarda, concordiamo solo sul fatto che stanno distruggendo il paese: materialmente ma soprattutto nel suo tessuto sociale e nello spirito civico. Siamo infatti immersi fino al collo in un delirio collettivo di visceri e budella, in una strabordante pajata degna del più sanguinolento spettacolaccio di genere pulp. Ma ciò che colpisce è soprattutto il tanfo di muffa e di vecchiume che emana da tutto ciò. Il ministro si sente un rivoluzionario, ma combatte battaglie buone solo per i libri di storia: un misto di maccartismo e craxismo fuori tempo massimo, che riportano la memoria ad un’Italietta arcaica fatta di brutti ceffi dai modi bruschi e un po’maneschi, di un partito comunista minaccioso con al fianco il suo sindacato a far da cinghia di trasmissione e l’Unione Sovietica dietro le spalle, di ristrette oligarchie radical chic altezzose ed antipopolari.
Ma a quale era geologica è fermo, ministro? Non si è accorto che il muro è caduto, che la prima repubblica è marcita, che il posto del padrone corrotto è stato preso dal padrone corruttore ( e puttaniere) ? E dove sarebbe questa misteriosa, minacciosissima sinistra? Potrebbe spiegarcelo per favore, visto che la stiamo cercando invano da anni anche noi? Non li legge ministro i giornali di famiglia? Non lo vede anche lei dalla sua altezza che i nemici da annientare oggi si chiamano Boffo, Avvenire, Vaticano, Famiglia Cristiana, Agnelli, Fini, D’Addario, Veronica Lario, De Benedetti…Tutti comunisti o sindacalisti, per caso?
E poi che toni! “ Borghesi di merda”, “Culturame parassitario”, ” Un’Italia schifosa e sporca”, ”Noi che ci facciamo un mazzo così”, “Li stiamo facendo morire”, ”Parliamo come chi si fa il culo dalla mattina alla sera”, “ Parassiti, fannulloni, andate a la-vo-ra-re”, e giù applausi e risate dalla folla di pecore osannanti in un bagno di sangue e follia populista. Evidentemente dalle parti del Gdl gente come il ministro, o come Feltry Kruger, pensano che non esprimendo concetti grossolani e cafoni con il coltello tra i denti e la schiuma alla bocca i loro non riuscirebbero a comprenderli: bella considerazione!
Una cosa del genere, ovviamente, non potrebbe mai accadere in nessun altro luogo del mondo. Ve lo immaginate uno come Obama esordire in conferenza stampa con un rutto fragoroso? O magari Angela Merkel occupata a scaccolarsi durante un faccia a faccia con l’avversario? O finanche Sarkozy magnificare in pubblico le sue acrobazie sessuali con Carla Bruni (oppure sfacciatamente con un manipolo di escort)?
Se veramente il popolo ama tutto ciò, allora dobbiamo rassegnarci: siamo degli inguaribili snob e dei radical chic senza speranza. E voi del Piddì smettetela di scervellarvi tra Bersani, Marino e Franceschini: nel nostro paese infatti per vincere le elezioni basta candidare l’uomo cloaca!