martedì 1 dicembre 2009

La rivoluzione bassa

-Oh signore mio accidenti, ti sei armato fino ai denti: contro il giudice a te ostile noi farem guerra civile! Quel pentito calunnioso dice che tu sei un mafioso, ma la mafia è un’invenzione di chi fa televisione! Molto meglio non parlare, se una strage vuoi evitare. Tu sei grande mio padrone tutto eretto sul taccone, per sembrar sempre piccino ci dai sotto a botulino. I denari del tuo impero frutto son del tuo lavoro, ed adesso per far sport tu ti dedichi alle escort: sei già pronto per la pugna, ma non rinunci mai alla fr…
-Va bene, Sandrino, grazie però basta così con le tue poesiole che mi fracassano le balle.Servi miei: prima di dedicarci anima e corpo a quella guerra civile che prepariamo con dedizione maniacale da quasi vent’anni, sono determinato a sistemare una volta per tutte la stramaledetta costituzione comunista. Completeremo così quel percorso che condurrà questa inutile e molle repubblica a trasformarsi in una post moderna teleteocrazia monarchica fondata sul lavoro ( in particolare quello di maggiordomi, mafiosi e prostitute), guidata da un sovrano assoluto eletto attraverso sondaggi pilotati, ed acclamato successivamente dal suo gregge orgogliosamente eretto sopra un predellino. Il monarca sarà dunque democraticamente legittimato dalla volontà popolare, e racchiuderà in se nel contempo funzioni di: capo dello stato, pontefice massimo, mullah, rabbino, arbitro e guardalinee, moviolista, elettore di Miss Italia e Miss Padania, capo dei servizi segreti e sopratutto dei servizi privati. In particolare quelli sul lettone di Putin..
-Wowww papino, finalmente qualcosa di interessante. Ci obblighi sempre a vedere per ore e ore quei noiosissimi filmini delle cenette al ranch con Bush…
-Ministre, siete venute anche voi?
-Papi: va bene che ci ecciti fin dai preliminari, sopratutto quelli con le bustine piene di banconote, ma adesso non abbiamo ancora iniziato….
-Intendevo siete venute qui in riunione! Possibile che siete sempre così oche? Forse facevo per davvero meglio a fottermi la Bindi. Se solo fosse stata a mia disposizione, cribbio! Dunque, andiamo avanti: la sede del governo da Palazzo Chigi verrà spostata a Villa Certosa, la Camera dei deputati a Scampia ed il senato a Corleone, così che la seconda discarica dello stato possa sentirsi maggiormente a proprio agio. Al presidente della repubblica, che avrà esclusivamente funzioni di usciere e guardiano delle tombe fenicie, verrà consegnata una grande scrivania ed un’infinità di fogli da firmare, autentica specialità e passione dell’attuale inquilino del colle.
Il capo del governo sarà affiancato da alcuni ministri a lui pienamente subordinati: il ministero della purezza della razza sarà assegnato ad un leghista, il ministero della prostituzione a Giampi, il ministero dei condoni a Tremorti, il ministero per i rapporti con la mafia, la ‘ndrangheta, la camorra e la sacra corona unita, sarà assegnato per la sua complessità a Schifosi e Bell’Utri. Ministro delle impunità diverrà invece Al Nano, il ministero del viagra andrà di diritto a Gasparetto. Aboliremo invece il ministero degli esteri, visto che le uniche relazioni diplomatiche si limiteranno alle mie cenette con Putin e Gheddy. Il ministero degli interni sarà accorpato a quello delle stragi e degli occultamenti, e per questo chi meglio di Feltry Kruger? Ministri delle catastrofi , che ci fanno così tanto comodo, saranno invece Bertoldo, Bertolaso e Cacasenno…
-Maestà, maestà, allarme rosso! Sta per parlare Spatuzzo, il mafioso, sai quello siciliano….
-Marcè, pensaci tu a questo picciotto di avvocato che troppo parlò…
- Bang, bang …… aaargghhhh….. ploffff…!
-Bedda madre, Silviuzzo, un sostituto troveremo. A chistu avvocaticchio sicco sicco ci scoppiò una venuzza nel ciriveddro…
-Bene, Marcè. E ficcatevelo bene tutti nella testa: la mafia non esiste, capito? Nessuno ha mai fatto abbastanza per la mafia quanto noi! In suo favore intendevo dire…Qualcuno ha qualcosa da obbiettare? Marcè, carica di nuovo la lupara…
(silenzio assoluto)
-Bene, andiamo avanti. Dunque, vareremo il federalismo fiscale: tutti i capitali finiti nei paradisi off shore saranno in loco trattenuti, le tasse versate in nel territorio nazionale verranno invece utilizzate per il mantenimento dei servizi essenziali: le mie spese dal chirurgo estetico, le escort e gli approvvigionamenti di viagra. Oltre che per pagare gli alimenti a quella gran cornuta di mia moglie che si faceva anche il bodyguard. Me l’ha detto la donna canotto, sarà per caso una balla? …Va bene, tanto quello che conta è dirlo in giro. Verrà introdotta poi la pena di morte mediante impiccagione per i magistrati cospiratori e comunisti. Misura questa ispirata a principi garantisti: si eviterà cosi di doverli far saltare in aria col tritolo, infliggendo alla comunità ingenti danni collaterali.
La giustizia sarà snellita ed i processi verranno sostituiti con dei sondaggi, ovviamente a cura delle mie agenzie di fiducia. L’immigrazione clandestina sarà ancora considerata reato grave, ma verranno riconosciute come circostanze attenuanti l’essere impiegato in nero, rinunciando nel contempo a qualunque diritto e tutela, per una durata di almeno diciotto ore lavorative giornaliere…
-Liberato da ogni legge solo tu con il tuo gregge, quando avremo eliminati tutti quanti i magistrati farai affari luminosi con gli amici tuoi mafiosi. Bruceremo quel Gomorra, lunga vita alla camorra, e con te saran cortesi tutti quanti i casalesi. Non avremo discussioni neanche con le opposizioni, sia Violante che Casini son con te così carini. Potrai dedicarti infine a tutte quante le veline, e mentre tu sei qui che godi ti faremo tanti lodi…
- Bang, bang,…aaaarrrrghhhhh!!!!!.....ploffff
-Scusa, era un bravo picciotto ma i cabasisi mi ruppe con queste poesiole della minchia, bedda madre..
-Bravo, Marcè, mi leggi sempre nel pensiero. Senza di voi non sarei nessuno, ancora starei cantando canzonette nelle navi corciera con quello sfigato di Apicella. Vi devo tutto.. grazie… uomini d’onore siamo.. grazie…