giovedì 1 ottobre 2009

Arriva lo Tsunano !

C’è un presidente sempre presente che ci accompagnerà. Siamo qui per te, cuore e anima, un’unica voce, Silvio grande è. ….Maestà ti piacciono le parole del nuovo inno? Forse con te siamo stati anche troppo severi: nobile, grande, giusto, geniale, onnipresente, carismatico, sapiente…basterà o manca qualcosa ?”
Grazie, grazie mio gregge. Dai forza, ammazziamo tutti insieme questa maledetta opposizione anti italiana, questo culturame sinistroide (che non so cosa vuol dire ma lo dico lo stesso perché mi piace), questi parassiti e fannulloni che non hanno mai la…vo…ra…to, e magari neanche rubato, o corrotto, o evaso: pensa tu che coglioni! Questi signori che odiano talmente tanto la loro patria da non scomodarsi neanche per venire in parlamento ad affossare una porcata come lo scudo fiscale, che però a noi ci fa così tanto comodo. Noi e soltanto noi infatti abbiamo importato nella nostra nazione la MORALITA’, ed in cambio esportato tonnellate di fondi neri in quei cari paradisi che io conosco bene. Questo si che significa amare davvero la patria: perché tenerci qui tutte quelle valanghe di denaro sporco? Via, sparito pufff. Come il falso in bilancio, come i miei processi, come i miei festini, come gli sporchi profughi affogati nel Mediterraneo: avete capito bene in cosa consista il famoso miracolo italiano? Invece questo è un paese di merda che sa solo odiare ed invidiare quelli come noi che invece amano, composto da coglioni che si ostinano a non votarci e che vanno a frugare perfino dentro al mio water: ma cosa sperano di trovarci? Tutto quello che c’era l’ha già raccolto e pubblicato Feltry! Noi siamo il paese che non dorme mai , noi siamo quelli del fare: infatti io me ne faccio almeno un paio ogni sera! D’altra parte non si era mai visto prima nella storia un presidente così: sono meglio di Napoleone, che era basso, di Giulio Cesare che era pelato, e dell’imperatore Adriano che era frocio. E invece quest’ Italia che sa solo odiare inventa menzogne: dicono che io paghi le donne quando invece sono loro che pagherebbero per entrare sotto le lenzuola di un affascinante e giovane Casanova, un conquistatore pieno di ironia e di buongusto come il sottoscritto! E adesso si permettono di portare le escort in televisione, sottraendole perfino alla loro collocazione naturale: il mio lettone. Ma ditemi voi cosa c’entra una come la D’Addario con il servizio pubblico? Lei infatti i servizi li fa molto meglio in privato, ve lo posso garantire io che li ho sperimentati di persona!
Loro sono la sinistra del meno 6, quella che brucia le bandiere americane ed israeliane, non sono mica patrioti come me e come Bossi che invece usiamo quella italiana per pulirci il culo. Loro sono disperati senza eroi, non come noi che abbiamo il valoroso Mangano, che si è fatto anni di galera pur di non sputar fuori il nome mio e di Dell’Utri. Loro sono quegli sfigati che pensano che i magistrati debbano giudicare, neanche fossero magistrati, che i giornalisti debbano dare le notizie, neanche fossero giornalisti, che i sindacati debbano sindacare, neanche fossero sindacati, che il Partito democratico debba fare opposizione, neanche fosse un partito. Loro si inventano i loro piccoli quotidiani giustizialisti, tipo “ Il Fatto”, così io da domani manderò in edicola il mio: “ Il Rifatto” e come direttore ci piazzo nientemeno che il carissimo chirurgo plastico, un’ altro eroe dei nostri tempi. E che sarà improntato ovviamente al massimo garantismo, solo che se la D’Addario va da Santoro gli faccio passare diciott’anni in galera assieme ai querelati di Repubblica e dell’Unità, così si imparano ad insistere con questa storiella della verità, come se ne esistesse una che possa sfuggire al mio controllo!
Loro sono quelli delle regole ad ogni costo, noi siamo quelli del costo delle regole: se hai i quattrini fai che cazzo vuoi e se porti belle donne vieni anche ai miei festini, altrimenti te ne vai in galera con tutti gli immigrati ed i poveracci che non possono permettersi Ghedini o Pecorella. Noi siamo quelli che consegnano le case agli aquilani, e sia per sempre benedetto questo terremoto senza il quale tutti parlerebbero sempre e soltanto delle mie mignotte, e poi da Vespa a “ Lecca a Lecca” cosa cazzo ci andrei a dire? A rispondere alle odiose dieci domande? La disinformazione di questi maledetti è infatti assoluta e allora basta con il canone, smettiamo di pagarlo e portiamo tutti quanti soldi all’estero, tanto poi Tremonti ci confeziona il duecentesimo condono, e ‘fanculo a tutti gli sfigati che si ostinano a pagarlo. Si perché diciamolo una volta per tutte: le tasse sono un esproprio proletario, una ciofeca, fanno schifo. Scuola pubblica? ‘fanculo scuola pubblica: adesso la sfasciamo noi, e basta con le menzogne sul precariato perché quegli straccioni sono ormai tutt’altro che precari: sono infatti definitivamente sul lastrico! Sanità pubblica? ‘fanculo sanità pubblica! E poi con Giampi gli affari come ce li faccio? Le escort chi me le paga ? Ci sono poi sempre le scuole e le cliniche private, con tutti i soldi che mi toccherà pagare al Vaticano per farmi perdonare il sacrosanto compitino che ho ordinato a Feltry! E basta con questa storia della pillola abortiva: volete abortire? Cazzi vostri, potevate prima fare a meno di trombare, tanto per fare quelle cose lì basto e avanzo io! E pure col testamento biologico: basta con questa pagliacciata sinistroide della liberta di scelta, saremo anche il gregge della libertà certo, ma solo della mia, cribbio! Tutte voi pecore invece dovete fare solo ciò che decido per voi, ficcatevelo bene in testa, e io e decido solo in base a ciò che mi conviene! Dove sarebbe dunque il conflitto di interessi? Mediaset raccoglie più pubblicità della Rai, e allora? Tanto quella fucina di sovversivi tra poco la chiudiamo, ed il grande leccaculo me lo porto direttamente a Villa Cerosa a fare da tappetino per il bordo piscina: con tutti quei nei, sarà fantastico come antiscivolo . E adesso basta, andiamoci tutti a fare una bella chia…”
Si papi, siiii. Eravamo preoccupare per te, finalmente. Che bello, che bello!!”
“ Ministra, ma cosa ha capito! Intendevo una bella chiacchierata! E poi voi cosa volete? Ormai siete galline vecchie! Qui ci vuole gente nuova. Maggiordomi, servitoriiii: mi avete portato quei book che vi avevo chiesto, cribbio? Ma vi volete sbrigare o no, tra poco ci saranno le elezioni! Andiamo dai, l’astinenza qui è durata anche troppo!!! Meno male che Silvio c’è….”