martedì 13 ottobre 2009

Le voci del padrone 6

La settimana di passione della destra si conclude con alcuni inquietanti interrogativi: ci saranno più forme intelligenti di vita su Marte, capelli sulla testa di Papi, oppure spettatori alle proiezioni del Barbarossa? E poi: mostrano più intrepido coraggio i pecoroni fascistelli che aggrediscono in branco le coppie di poveri omosessuali oppure colui che dirige, non si sa bene come e perché ( ma si intuisce benissimo dopo soli cinque minuti ) il più importante telegiornale nazionale neanche fosse una Pravda modello Arcore? Ed infine, lo scellerato kamikaze di Milano avrà compiuto un gesto più utile alla sua religione, oppure a Bossi ed a Maroni, che sull’attività dei ministeri del terrore e della secessione stanno costruendo le loro ( provvisorie ed effimere) piccole fortune personali?
Ma se vogliamo tastare il polso alla destra di Papi basta dare un’occhiata ai titolacci dei giornali squadristi di casa sua.
“ Cosa c’è dietro l’esproprio a Berlusconi. Questo è un golpe, difendiamoci. L’asse sinistra giudici poteri forti dopo aver fallito l’assalto con le veline sferra l’attacco ai beni del premier per costringerlo a mollare il governo. Ecco il ribaltone, il centrodestra pronto a scendere in piazza ed a chiedere elezioni anticipate” ( Il Giornale, 05-10-2009): In queste righe tutta la psicopatologia della furibonda, delirante, forsennata destra nostrana. Innanzitutto ci chiediamo se non sia il caso che chi scrive queste cazzate provi a cambiare spacciatore, perché anche alle allucinazioni occorre ad un certo punto saper porre un limite. Poi, inutile ricordare che l’esproprio ed il golpe sarebbero niente meno che la famosa sentenza civile, inevitabile e logica conseguenza della condanna inflitta agli avvocati di Berlusconi ( il corruttore semplice) per aver comprato con soldi Fininvest quella Mondadori poi terminata ( guarda caso) nelle mani dell’utilizzatore finale. Poi non ci risulta sia stato l’asse sinistra giudici poteri forti a riempirgli il lettone di escort, casomai l’amico Giampi. Infine, di quale ribaltone parlino lo sanno solo loro, incapaci da sempre di governare qualsiasi cosa si discosti dalle disavventure giudiziare di un uomo solo, ormai identificato totalmente con i destini di una nazione. Inutile specificare che sia le elezioni anticipate, sia le piazze piene di pecore, sono state precipitosamente rimesse nel cassetto
“Anche la consulta è di sinistra e boccia il lodo. Meno male che Silvio non molla. Dopo l’assalto mediatico e quello giudiziario ecco quello costituzionale che riconsegna il premier in mano ai giudici ed apre scenari inquietanti. Coincidenze? No c’è un disegno, che va contrastato ad ogni costo. E Bossi avverte: pronti alla guerra” ( Il Giornale, 08-10-2009). E qui continuiamo nel delirio: anche la consulta è comunista, come tutto ciò che non sia appecoronato in questo sfigatissimo paese. Scenari inquietanti? Indubbiamente: abbiamo nientemeno che un ministro pronto a dichiarare guerra al suo paese. Per fortuna che però lo conosciamo bene: ma è il Barbarossa alcolico, dai! Se Feltry dovrebbe cambiare spacciatore, questo qui sarebbe meglio si cercasse al più presto un’altra osteria!
“ Ad Annozero spruzzata di mafia su Silvio. Dal Lodo all’odio. Il corruttore guru della sinistra lascia che Di Pietro dia più volte del corruttore a Berlusconi, poi passa la parola a Travaglio che lo dipinge come un boss. E la Rai continua a pagarli con i nostri soldi” ( Il Giornale, 09-10-2009). Ma cosa cazzo avranno visto e sentito? Di Pietro era ampiamente controbilanciato da scucchione Beldidietro, come al solito con lingua ben srotolata e roteante, e Travaglio ha citato fatti riguardanti la trattativa stato- mafia ( tra l’altro riportando un’intervista a Martelli) che avranno fatto fischiare le orecchie in maniera molto ma molto bipartisan. Se poi papino frequentava Mangano ( noto pluricondannato nonchè uomo d’onore) e Dell’Utri ( nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa) mica sarà colpa di Santoro, o no?
Ed adesso arriviamo agli ultimi deliri, cioè quelli che vorrebbero Napolitano comunista falso e traditore ( ma di che patti parlano questi qui?) “ Niente funerali per evitare Silvio. A tarda sera filtra la scusa di una caviglia slogata. La verità è che Napolitano non vuole stringere la mano a Berlusconi” E ti credo, chi non vorrebbe sottrarsi ? Certo che strano questo Feltry: quando a slogarsi è il presidente della repubblica si tratta di una scusa, ma quando Papi se ne esce con la cazzata del torcicollo per poter correre in una beauty farm piena di gnocca a sua disposizione lui si commuove per il povero padrone. Mah…” Il Nobel ad Obama? Un premio al nulla” Ah già, loro preferivano “il molto” di Bush, è vero: in particolare rimpiangono i tempi in cui si ingozzavano di hamburger nel ranch e poi si divertivano a tirar giù bombette in allegria. Bei tempi vero?
“ Storia di un patto calpestato. Lo zampino del Quirinale sul lodo. In cambio della collaborazione il governo ritirò l’emendamento ( blocca processi) al decreto sicurezza” ( Il Giornale, 11-10-2009). Come, come? Feltry Kruger, ma sei impazzito? Allora lo capisci perfino tu che il governo prepara solo leggine antiprocessi per parare il posteriore a papi! Meglio tardi che mai! Chissà che un giorno ti troveremo di nuovo sulle barricate giustizialiste e pro magistrati di una volta, caro Feltry: dobbiamo dire che in questo senso sentiamo molto la tua mancanza!
Figlio di un Dio minore Beldidietro si arrangia come può: lui sta solo soletto nelle retrovie poverino. “ Doppio gioco contro Silvio”, “Silvio reagisci: portaci al voto” ( e poi chi è che va contro la volontà del popolo? Ma pensate a governare se ne siete capaci!), “Contro Silvio pure la Svizzera” ( e perché no anche San Marino?), “ Parrucconi da cinquanta milioni”( evidentemente a loro piacciono di più i parrucchini del padrone), “ La vendetta di Berlusconi” ( “intercettazioni, riforma del processo penale e del csm: la reazione del premier inizia subito al senato. E poi la carta shock: i giudici della consulta eletti dalle regioni”. Ecco dunque il programma del gregge: chi se ne sbatte dei problemi della gente, si corra al senato e poi alla camera per fare il culo ai giudici e per bloccare i processi del padrone!): insomma niente di nuovo da Illibero, sempre la solita minestrina servilista e vittimista.
Chi sarebbe in definitiva che sputtana il paese: chi alle escort da voce, o chi se le porta a letto nei palazzi del potere? Qualcuno sostiene che bisogna toccare il fondo per poter iniziare a risalire: qui l’unico fondo che si intravede è il fondotinta sulla faccia del clown e ciò che si rialza sono solo i suoi tacchi ( veramente talvolta anche qualcos’altro). Povera Italia!