lunedì 19 ottobre 2009

il poeta

-Nel mezzo del cammin di nostra vita ci ritrovammo in una consulta oscura, che la retta impunità era smarrita: quei giudici comunisti e farabutti osaron dichiarar la legge ugual per tutti! Ma non sanno che tu sei tra noi giunto, dal Signore tutto quanto bello unto?
-Cribbio Sandrino, stai migliorando con le tue poesiole. Ma ora lasciami tranquillo che devo mettere a punto le cazzate da sparare stasera al Pravda Uno di Mastro Minzo. Dunque: gli articoli ed i dossier di Feltry Kruger su Boffo e Fini? Non ne sapevo niente, lo giuro sui miei matrimoni. Il servizi di Brachino su quel bastardo di un giudice rosso? Boh! Nel mio lettone entravano delle escort? Ma se le avevo pag…ehm, conquistate tutte io! E’ finito il Viagra? E che ne so….Cosaaaa? Cazzo, ma davvero è finito il Viagra? Sandrino, Gasparetto, ma non vi avevo ordinato di ricomprarlo? Vi pago apposta, cribbio, ma voi siete sempre più inutili!! E tu, Brachello, o Brachetto: ti avevo ordinato di metterlo in mutande, quel bastardo, non in calzini, cazzo!
-Oh sire, adirato per tanta distetta: non puoi farti neanche più un’ orgetta. Dicci pure: chi ti ha fatto il tort di non mandarti manco più un’escort? In questi giorni non sei più tu, ecco perché: hai finito la pillolina blu! Così tosto hai avvertito, in men che si dica, una struggente nostalgia della tua amata fic….
-Sandrino, che palle! Ti ho già detto che se voglio una poesia mi leggo il Ghepardi. Quello del passero solitario, insomma..
-Certo papi, proprio come la nostra! In questi giorni non ci guardi neanche più in faccia, e noi tue ministre siamo così tristi..
-Beh, sapete i pensieri, le sentenze, i comunisti, il golpe, i complotti, i giornalisti, Santoro, Di Pietro, TRAVAGLIO!!!! IO LI ODIO!!! Solo noi siamo l’Italia che AMA, avete capito bene, brutti stronzi????…
-O mio signore da noi tutti amato, però dai comunisti ingenerosamente odiato. Osano dire che esci con mignotte: trattasi invece di fanciulle di te cotte. Ma oggi che sei giù, guarda che disdetta, ti si è financo rotta la pompetta. Ma vivi pur sereno, e fattene una ragione: ci siamo sempre noi, a tua disposizione! E se vorrai una sveltina di certo troverai una velina, che con sommo godimento condurrai in parlamento, ed in barba alla sinistra la farai anche ministra: ogni volta che ti arrapi, loro ci sono sempre per il papi!
-Sandrino, smettila! Adesso cercatemi La Rissa e Gasparetto, La Rissaaa!
-Maestà sono usciti, hanno detto che andavano con Calderoli a pestar froci. Così, tanto per non perdere l’allenamento e dare il buon esempio ai nostri giovani..
-A proposito di leghisti. Ma Bossi? Nooo, non mi dite che ha preso di nuovo quella stramaledetta bandiera..
-Si sire, purtroppo con la carta igienica non riesce a pulirselo bene. Dice che gli si irrita il culetto, e poi a noi ci tocca pure spalmarglici sopra un bidone di Fissan, che schifo!
- A proposito, avete finito di distruggerlo, quel coglione di un giudice dal calzino comunista? Una vera pagliacciata rispetto al mio stile, riconosciuto in tutto l’universo come il più elegante e sobrio dai tempi del Re Sole…
-Tu sei grande, mio padrone, così pieno di cerone. E per la tua festa mondana ecco pronta la bandana, tu sei sempre birichino anche con il parrucchino, tieni tutti tu nel sacco, con la vecchia scarpa col tacco, e se devi andar dal medico, cerchi solo quello estetico! Tu se immenso mio padrone, per te rifaremo la costituzione. E così , tanto per gioco, ai comunisti darem fuoco: troppi anni son campati ora andassero ammorì ammazzati !
-Cari servitori, in questi tempi duri è bello per un padrone sapere di poter contare sempre così completamente sul suo gregge. Con tutto quello che mi costa mantenervi poi, quasi quanto ho dovuto spendere per i giudici, cribbio!
-O Silvio, rimembri ancora il tempo della tua vita lontana in cui la sera indossavi la bandana e Giampi ti portava una put….
-Va bene, grazie. Ora potete andare , la seduta è tolta. Anche perché dicono sia in arrivo un barcone con sopra delle stranierine niente male..
- A proposito sire: Calderoli, Salvini ed il figlio di Bossi hanno di nuovo bucato uno di quei gommoni.
-Benissimo, quanti straccioni hanno fatti fuori stavolta?
-Nessuno sire, si sono confusi con le labbra della Santachè: sai, erano così ben gonfie!
-Cazzo ora mi tocca fare ministro anche lei! Letta, tu che sei meglio di un pc, che ministero abbiamo ancora libero? Mamma mia, che faticaccia governare! E ancora non vogliono capirlo che io lavoro tutto il giorno per il mio paese, e solo per riuscire a farmi amare!
-O padrone in penitenza, ti tocca anche l’astinenza. Accidenti che disdetta, vuoi ti faccia una pugnetta?
-Ottima idea, davvero ottima idea….Vi pago anche per questo, in fondo….già!..Cosa aspetti? Dai…Cribbio…