martedì 6 ottobre 2009

Rimbalza il Barbarossa

Dopo il grande successo del giochino dell’estate (l’ormai celeberrimo “ Rimbalza il clandestino”), finalmente giunge sui nostri schermi l’attesissimo kolossal leghista: ma cosa avete capito, non stiamo mica parlando di “Bastardi senza gloria”, il nuovo film di Tarantino (oppure era Tarantini? Boh, papi non ricorda) , ma nientemeno che del “Barbarossa” di Renzo Martinelli, il film nel quale sembra compaia nientemeno che il senatur in persona. Premesso che non andrei a vedere questo polpettone in salsa verde neanche sotto tortura (anche a costo di perdermi un eventuale capolavoro da oscar), mi chiedo cosa ne pensi di tutto ciò il ministro Brunetta, in altre circostanze sempre così solerte nel bacchettare il culturame dei cineasti politicizzati. Evidentemente per lui è solo una questione cromatica: “ammorì ammazzato il rosso, lunga vita al verde! “
La storia è risaputa: un gruppo di valorose ronde padane decisero di mettersi a giocare a “rimbalza l’imperatore”, colpevole ai loro occhi di non essere in regola con il permesso di soggiorno, e da tempo in feroce antagonismo con il papa: evidentemente, almeno nel medioevo, Roma non era ancora poi così ladrona.
Nel film compare anche il celebre attore Rutger Hauer, il famosissimo replicante di Blade Runner, quello che poco prima di morire ci regalò uno dei più famosi monologhi della storia del cinema: “ Io ho visto cose che voi umani neanche potreste immaginare…” Finalmente oggi abbiamo capito a cosa si riferiva: aveva visto Bossi.